>>Sarei d'accordo; soprattutto se riesco ad imparare qualcosa. >Io ancora non sono all' axel ma molto più indietro. >>Per esempio non riesco ad atterrare compiendo un giro completo. >Ovvero quando ho terminato il giro sono troppo alto e anche se vado avanti >l'acquilone tende a ripartire. Io posso dire che la scoperta più importante che ho fatto guardando gli altri è che bisogna muoversi molto, anche correre in funzione del vento e della manovra da fare e sfruttare anche la posizione delle braccia, da tutte in avanti a tutte indietro si fanno quasi due metri. Ciao >>>>>> Esatto ! bisogna fare movimenti molto veloci ed esagerati, solo quando hai la piena padronanza della figura puoi minimizzare i movimenti. Non abbiate paura/vergogna di agitarvi come se vi avesse morso una tarantola ! ;-) Quando avrete imparato vi muoverete....meno ! Carlo Pavarani Parma - Italia >>>>>>>> Fai il giro con il braccio completamente dietro di te, poi NON quando l'aquilone è già con naso insù, ma quando ancora è di fianco porti velocemente il braccio in avanti e fai un passo (quasi un salto) in avanti, si dovrebbe fermare (attento a non sbattere l'aquilone per terra) fammi sapere Carlo Pavarani Parma - Italia >>>>>>>>> Il trucco sta nelllo stare molto bassi. Devi girare a pochi centimetri da terra e anticipare la "mollata". Devi iniziare a lasciare andare i cavi quando ancora sta girando! Il modo migliore per imparare la manovra secondo me è partire con l'aquilone in alto davanti a te e poi andare dritti, a 45 gradi verso il bordo della finestra del vento. Arrivati a pochi centimetri da terra dai uno strattone deciso al cavo esterno e subito molli tutti e due. Con un po' di pratica puoi anche atterrare su un tip che è il mio atterraggio preferito. Gian Luigi